Siamo tornati a trovare Ciro Casale a Baiano. La Pizzeria Pulcinella da Ciro ormai rappresenta una certezza per noi, un indirizzo sicuro e la garanzia di gustare sempre una signora pizza. Ma cominciamo dal principio. Siamo a Baiano, e il casello di Baiano dell’A 16 dista solo poche centinaia di metri dal locale. Qui si arriva facilmente sia via autostrada sia dalla strada interna, così come è semplice parcheggiare nei pressi della pizzeria. Abbiamo prenotato il nostro tavolo in anticipo. Ci accomodiamo. Ci accoglie con grande calore Ciro Casale, sorridente e in grande forma ma la meravigliosa sorpresa è la presenza anche di Michelangelo Casale al banco pizza. Ciro e Michelangelo hanno unito le forze, e condividono adesso lo stesso progetto. Due fratelli con un comune denominatore: la grande passione per l’arte bianca e per la pizza. Per noi, questa è una fantastica notizia.
Entrando c’è il banco da lavoro con i forni. Il locale è bello come lo ricordavamo: arredi sobri, stile contemporaneo, tantissimo spazio. L’atmosfera è assai gradevole, da rimarcare in particolare lo spazio tra i vari tavoli e le sedute, la qual cosa garantisce la necessaria privacy ai commensali. Diamo uno sguardo al menù, ci sono i taglieri, i formaggi, la degustazione di mozzarella di bufala, i fritti della tradizione tra cui spiccano la frittatina di pasta e patate con la provola e la frittatina con la genovese di cipolla ramata di Montoro e muscolo di scottona irpina. Ovviamente poi ci sono le pizze divise in classiche, gourmet, le pizze denominate “Suntuose”, le Complete, poi i ripieni al forno e i ripieni fritti. Poi ogni giorno ci sono delle pizze fuori menù che si aggiungono a quelle presenti in carta. Insomma davvero c’è di che divertirsi.
Noi prima della pizza ci concediamo dei crocchè della tradizione, fatti con patate, provola e pepe. Il fritto è leggero, asciutto e non unto. Sono buonissimi e realizzati a regola d’arte. Attenzione a non esagerare perché creano dipendenza.
Crocchè
Cominciamo la degustazione delle pizze. E partiamo come sempre dalla tradizione, ecco la margherita fatta con pomodoro San Marzano DOP, fior di latte, formaggio grattugiato, basilico e olio Evo. Questa è una signora margherita, buonissima e poi il cornicione è morbido, ben alveolato e soffice.
La Margherita
Siamo partiti alla grande. Proseguiamo la nostra degustazione con la Patanella Nera, con la provola di Agerola, patate di San Michele di Serino al forno, funghi porcini dei monti Picentini e pancetta di maialino nero casertano. Un vero trionfo di sapori che si sposano alla perfezione. Come ci spiega Ciro Casale la particolarità in questa pizza sta nell’uso della patata aeroponica, che non prende acqua dal terreno. In pratica la patata si ottiene con una tecnica di coltivazione che non prevede un substrato. Il risultato è una patata ideale per chi ha problemi con i metalli pesanti, può mangiarla chiunque perché non provoca fastidi o allergie.
La Patanella Nera
La terza pizza che gustiamo è una fuori menù, la Bufalo e Bufala, la pizza viene messa in forno con una emulsione di acqua e olio a bassa temperatura, all’uscita viene messa la stracciatella di bufala, il carpaccio di bufalo marinato, pomodoro corbarino semisecco reidratato in olio Evo, basilico croccante fritto e la parte croccante è data dalla granella di fresella saltata. Questa pizza ci ha conquistato: fresca, gustosa, perfettamente equilibrata. Una pizza studiata davvero in maniera impeccabile. In una parola: spettacolare.
La Bufalo e Bufala
Abbiamo trovato una pizza realizzata con un bel diretto realizzato con farina tipo 0. Un impasto realizzato con maestria, con un’idratazione medio-alta, e una lievi-maturazione di 36 ore. Il risultato è una pizza leggerissima, digeribile con un impasto profumato e una bella e pronunciata alveolatura. Il peso netto dei panetti a parer nostro è sui 270/280 grammi. Da ricordare la grande qualità i prodotti usati per la farcitaura e i topping. Nota di merito per il San Marzano (davvero ottimo). Il servizio è veloce, professionale e senza sbavature. Buona la carta delle birre.
Dettaglio Alveolatura
Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Peso netto dei panetti sui 270/280 gr.
- Uso di prodotti di grande qualità per topping e farciture
- Fritti Super
- Buono il rapporto qualità - prezzo
Pizzeria Pulcinella da Ciro a parer nostro ha raggiunto livelli incredibili. Rispetto alla nostra ultima visita, abbiano notato la chiara volontà di alzare ancora di più l’asticella. In questo senso abbiamo salutato con grande gioia la presenza qui di Michelangelo Casale, grande talento, reduce da altre esperienze e percorsi. L’idea di Ciro Casale di unire alla squadra anche Michelangelo è assolutamente vincente. Due fuoriclasse, due fratelli capaci di compensare le proprie attitudini e qualità. In effetti la presenza di Michelangelo permette a Ciro di dedicarsi anche alla sala, di seguire gli ospiti e di spiegare nel dettaglio le proposte pizza.
Abbiamo notato poi una grande attenzione alla cura dei dettagli e al servizio. Tutti particolari che alla lunga fanno la differenza. Risulta quasi pleonastico parlare della pizza, davvero eccellente. L’impasto è un diretto realizzato a regola d’arte, la margherita è super. La Patanella Nera seduce ma la Bufalo e Bufala resta nella memoria. Che meraviglia quella stracciata di bufala e quel carpaccio di bufalo marinato! Poesia. Buono il rapporto qualità – prezzo e comunque adeguato alla struttura e alla qualità dei prodotti usati e all’offerta gastronomica. Pizzeria Pulcinella da Ciro a Baiano è un’assoluta certezza, e si conferma nella nostra guida sul web delle pizzerie imperdibili. Da provare e riprovare. Garantiamo noi.
Pizzeria Pulcinella da Ciro
Via Nicola Litto, n.169
Baiano (Av)
Tel. 081 825 7819
Visita la pagina Fb di Pizzeria Pulcinella da Ciro
Venire a Grottaminarda a gustare la pizza di Giovanni Grimaldi è sempre una buona idea. Per questo quando siamo in zona, spesso e volentieri facciamo tappa qui. Del resto alla Pizzeria Giovanni Grimaldi siamo stati più volte proprio perché ci piace questo meraviglioso mix tra la tradizionale pizza napoletana e il territorio irpino, grazie alla presenza di ingredienti e prodotti meravigliosi di questa terra. La pizza di Giovanni Grimaldi è la pizza “napoletana” come napoletano è lo stesso Giovanni (del quartiere Sanità), anche se ormai potremmo definirlo irpino d’adozione visto che sono diversi anni che vive qui. Il locale è centralissimo, siamo infatti sul Corso Vittorio Veneto, il corso di Grottaminarda.
Dentro è come lo ricordavamo: tavoli in legno, colori chiari, un design essenziale, moderno ma senza eccessi. Alle pareti chiaramente richiami a Napoli, (molto belle in particolare le grandi stampe del Golfo di Napoli e del Vesuvio). In fondo alla sala c’è la cucina, il banco di lavoro e due forni, c’è anche un terzo forno per il senza glutine in un’area separata. Tutto è a vista, questo ti dà la possibilità di vedere anche il grande lavoro di Giovanni e della suo team all’opera. Ci sono due sale (una al piano inferiore) e un importante spazio esterno, preso d’assalto in queste belle e caldissime sere estive. Il menù è ricco e capace di accontentare davvero tutti: le stuzzicherie, gli affettati, gli antipasti di verdure, gli arancini, i fritti con gli immancabili e squisiti crocchè napoletani e le frittatine e poi le montanarine (proposte anche alla genovese).
Poi la carta delle pizze divise in varie sezioni: pizze classiche, i calzoni, le pizze che non dimentichi, le pizze che ti lasciano il segno, c’è anche il menù bimbi. Insomma davvero chi più ne ha più ne metta.
Da notare come tra gli ingredienti usati per topping e farciture ci siano tantissimi prodotti irpini d’eccellenza, dall’olio di Ravece, al caciocavallo podolico, dal pecorino di Carmasciano, al broccolo aprilatico di Paternopoli. Noi da bere prendiamo una minerale e le birre Ambrate in bottiglia del Birrificio Serrocroce, altro piccolo gioiello irpino, il birrificio di Monteverde capitanato da Vito Pagnotta.
La birra Ambrata di Serrocroce
Cominciamo con delle immancabili coccole fritte. Ecco due crocchè napoletani, fatti come tradizione vuole: provola, salame, pepe, pecorino romano e prezzemolo. Il fritto è asciutto e non unto e il sapore è davvero da “wow”. Sono davvero meravigliosi, attenzione perché creano dipendenza….
Crocchè della tradizione
Poi ecco una bella frittatina di bucatini classica, fatta con besciamella, provola, ragù bianco di carne, caciocavallo irpino e piselli.
Frittatina classica
Anche la frittatina è fatta a regola d’arte. Condita in modo perfetto, non troppo asciutta e anche qui la frittura è stata sapiente.
Frittatina di bucatini - Dettaglio ripieno
A chiudere il tutto delle ottime patate fritte. I fritti ci hanno davvero soddisfatti, qui alla Pizzeria Giovanni Grimaldi sono davvero un valore aggiunto. Complimenti.
Patate fritte
Ma adesso spazio alle pizze. Abbiamo gustato una classica margherita, perché si comincia sempre dalla tradizione. Davvero buona questa margherita fatta con pomodoro pelato San Marzano, fiordilatte di Agerola, parmigiano reggiano 36 mesi, olio Evo e basilico.
Margherita
Poi ecco che arriva una pizza che trovi sul menù nella categoria “Pizze che ti lasciano il segno”. E’ la Pertecaregna, pizza che riprende il famoso piatto del baccalà alla pertecaregna, un must irpino, piatto della tradizione molto amato da queste parti. Per questo la pizza Pertecaregna è fatta con fiordilatte di Agerola, caciocavallo irpino stagionato 3 mesi, baccalà lesso, peperoni cruschi, olio Evo di Ravece e prezzemolo. Baccalà sulla pizza dirai? Ebbene sì e ci sta divinamente…
La Pertecaregna
In questo periodo c’è anche una pizza fuori menù che ci incuriosiva: la Porchetta. Una pizza gustosissima con provola di Agerola, patate al forno e la porchetta realizzata dalla Macelleria Colomba e cotta da Rocco Caggiano con il forno Josper. Non potevamo non provarla, davvero meravigliosa e che cosa era quella porchetta! Porfumata, aromatica, goduriosa..
La Porchetta
Chiudiamo la nostra degustazione delle pizze con un’altra pizza da ricordare, la Menaica con pomodorino giallo del Vesuvio DOP, mozzarella di bufala campana DOP, burratina di bufala cilentana, alici di Menaica, olio Evo di Ravece e basilico. Un'esplosione di sapori con un equilibrio perfetto. Tutto gira tra la nota quasi dolce del pomodorino giallo, la morbidezza della burrata, la sapidità marcata delle meravigliose alici di Menaica, e ancora il gusto pieno della mozzarella di bufala. Una pizza decisamente da provare.
La Menaica
Abbiamo trovato il solito eccellente e leggerissimo impasto di Giovanni Grimaldi. Si tratta di un bell’impasto diretto con 32/36 ore tra lievitazione e maturazione. Il risultato è una pizza profumata, fragrante e soprattutto leggera. Il cornicione è medio, buona l’alveolatura, non troppo marcata l’idratazione. Il peso dei panetti è sui 270 grammi. Davvero ottimi e di grande qualità gli ingredienti e i prodotti usati per il topping e le farciture. In alcuni casi prodotti di assoluta eccellenza e presìdi Slow Food. Il servizio è stato veloce nonostante di Sabato sera la pizzeria tra interno ed esterno fosse strapiena.
Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Menù molto ricco con tante proposte pizza
- Uso di prodotti di grande qualità per topping e farciture (con molte eccellenze irpine e presìdi Slow Food)
- Corretto il rapporto qualità – prezzo
La Pizzeria Giovanni Grimaldi a Grottaminarda per noi rappresenta una certezza. Il locale è centralissimo e gradevole. La pizza qui è eccellente, realizzata con passione e attenzione, l’impasto è un bel diretto fatto come si deve. La pizza ci piace perché ha un’anima napoletana ma carattere irpino. Da rimarcare l’uso di materie prime di qualità. Qui la pizza è il giusto mix tra la tradizione partenopea e l’Irpinia con tanti squisiti prodotti del territorio (come l’olio Evo di Ravece, il caciocavallo podolico, il pecorino di Carmasciano, solo per ricordarne qualcuno). Ma ovviamente puoi gustare i grandi classici della tradizione dalla margherita, alla cosacca, dalla marinara, alla pizza fritta. Fantastica la pizza Porchetta che abbiamo gustato, super la margherita, se ti piace il baccalà non farti scappare la Pertecaregna. Meravigliosi i fritti realizzati come Dio comanda. Il servizio è veloce, il rapporto qualità prezzo è corretto. La Pizzeria Giovanni Grimaldi non può mancare nella nostra guida sul web di quelle che sono le pizzerie da non perdere. Garantiamo noi.
Pizzeria Giovanni Grimaldi
Corso Vittorio Veneto n.183
Grottaminarda (Av)
Tel. 0825 445288
Visita il sito web della Pizzeria Giovanni Grimaldi