Siamo stati in un luogo incantato: il Trabocco Diamante a San salvo Marina. Incastonato come una gemma tra cielo e mare, questo trabocco si trova presso Cala del Golfo, location magnifica dove c’è il lido e tutta una serie di servizi e che vede la presenza di alcuni indirizzi e locali dove poter vivere un’esperienza enogastronomica di assoluto livello. Tra questi spicca il Trabocco Diamante. Qui c’è anche il porto turistico.
Trabocco Diamante - San Salvo Marina
Questo trabocco riconvertito, raffinato ma rispettoso della tradizione, rappresenta un vero inno al territorio: dalla struttura sospesa sull’acqua al design essenziale, fino all’attenta selezione delle materie prime, un pescato freschissimo, una proposta di cucina sorprendente, tutto qui sembra studiato per raccontare una storia fatta di gusto ed eccellenza.
Trabocco Diamante. San Salvo Marina - Uno scorcio della sala
Al Trabocco Diamante trovi una location elegante, glam ma senza eccessi, dove poter anche festeggiare eventi o semplicemente goderti un pranzo o una cena con affaccio sull’Adriatico e con una cucina tipica abruzzese di mare con pesce fresco, materie prime eccellenti e una carta dei vini curata e studiata alla perfezione.
Trabocco Diamante - Il nostro tavolo affacciato sul mare
Ovviamente oltre alla cucina il “plus” è il luogo particoalre e bellissimo, che rende l’esperienza davvero da ricordare….
Trabocco Diamante. San Salvo Marina - Uno scorcio suggestivo
Il menù del Trabocco Diamante offre la possibilità di scegliere tra una degustazione guidata dallo chef o una selezione à la carte. L’offerta è interamente focalizzata sul pescato locale e sulla stagionalità, con crudi, antipasti, primi e secondi che parlano il linguaggio del mare con accenti di terra, esprimendo un’eleganza mai eccessiva. Arriva il pane, che si può gustare accompagnato da un meraviglioso olio Evo biologico di Tenute Fantini prodotto e imbottigliato proprio per il Trabocco Diamante.
Olio Evo di Tenute Fantini per il Trabocco Diamante
Per accompagnare la cena abbiamo scelto due calici di “Patch Wine – Cerasuolo d’Abruzzo DOP” della Bio Cantina Orsogna: un rosato ottenuto da uve Montepulciano in purezza, un vino biologico, di un bel colore rosa ciliegia intenso e brillante che anticipa una nota fruttata, con sentori netti di lampone, ciliegia e una lieve nota floreale. Al sorso è sapido, fresco, con un tannino presente ma gentile. Un vino versatile e strutturato, perfetto per accompagnare la nostra cena a base di pesce.
Cerasuolo DAbruzzo DOP rosato Patch Wine di Bio Cantina Orsogna
Abbiamo scelto di iniziare con due antipasti. Il tentacolo di polpo alla griglia su crema di ceci alla paprika, con nocciole tostate e pane croccante è un piatto perfettamente bilanciato tra morbidezza e croccantezza, tra note affumicate e connubio con la terra. Il polpo era tenerissimo, la crema di ceci vellutata e gustosa e la paprika ha regalato una sfumatura calda, quasi affumicata, mentre le nocciole aggiungevano un tocco sorprendente.
Polpo alla griglia su crema di ceci,paprika, nocciole e pane tostato
Il tonno panato al panko servito con fiocchi di sale e una maionese al tartufo è spaziale: qui l’incontro tra terra e mare si fa quasi poetico. La delicatezza del tonno crudo, appena scottato, incontra la cremosità decisa della maionese insaporita dal tartufo, per un’esplosione di sapori tanto inaspettata quanto armoniosa.
Tonno panato al panko con fiocchi di sale e mayo al tartufo
Come primi partiamo con la tradizione, gli spaghetti alle vongole sono un grande classico eseguito con rigore: pasta al dente, vongole succose, olio profumato e un equilibrio di sapori che non tradisce le attese.
Spaghetti alle vongole
Ma la vetta la tocchiamo con i tajarin all’uovo con cannolicchi, mantecati con aglio, olio e prezzemolo, impreziositi da polvere di bottarga e zest di limone: un piatto che gioca con consistenze e profumi, con il croccante dei frutti di mare, l’intensità sapida della bottarga e la freschezza agrumata della zest di limone a definire ed esaltare ogni boccone. Un piatto raffinato ma dal sapore marinaro che vede una bella spinta creativa che convince.
Tajarin all'uovo aglio, olio e peperoncino con cannolicchi, polvere di bottarga e zest al limone
Decidiamo poi di dividerci una frittura di calamari e gamberi davvero ben eseguita: asciutta, leggera, croccante, servita calda e fragrante. Il pesce era freschissimo, la panatura fine, zero tracce di unto. Una prova di grande tecnica, apparentemente semplice, ma per nulla banale.
Frittura di gamberi e calamari
Chiudiamo in dolcezza con un tiramisù da manuale. Il tiramisù del Trabocco Diamante è preparato secondo la tradizione. Un dolce che non osa reinventarsi, e va benissimo così: savoiardi ben imbevuti, crema soffice e ariosa, cacao amaro spolverato generosamente. Un finale morbido, goloso che conforta il palato dopo un viaggio di mare.
Tiramisù del Trabocco Diamante
Prendiamo un caffè, un amaro alle erbe e chiediamo il conto. Paghiamo per la nostra cena 118 euro in due. Considerata la qualità delle materie prime, la raffinatezza dell’elaborazione, l’originalità del menù e la bellezza della location, si tratta di un eccellente rapporto qualità-prezzo: 59 euro a persona per un viaggio gastronomico in una delle cornici più suggestive dell’Adriatico.
Il Trabocco Diamante è un luogo dell’anima, dove il tempo sembra rallentare, sospeso tra il rumore delle onde e il profumo del mare. La cucina è di assoluto livello, solida, creativa, capace di stupire senza mai snaturare la tradizione. Il tonno panato al panko servito con fiocchi di sale e una maionese al tartufo è un piatto che resta nella memoria. I tajarin all’uovo con cannolicchi, aglio, olio e prezzemolo, con polvere di bottarga e zest di limone anche da soli valgono il viaggio. La carta dei vini è curata con interessanti etichette nazionali. Corretto il rapporto qualità- prezzo. Il resto lo fa una location davvero da sogno.
Il Trabocco Diamante a San Salvo Marina è perfetto per una cena romantica, per una serata tra amici o per un’occasione speciale. E’ un indirizzo da segnare in agenda e da consigliare senza esitazioni. A parer nostro è decisamente uno dei migliori indirizzi d’Abruzzo. In questa regione meravigliosa che per noi ha ancora tanto da raccontare, il Trabocco Diamante riesce a farlo con grazia, sostanza ed un pizzico di poesia. Alla prossima….
Trabocco Diamante
Via Andrea Doria
San Salvo Marina (Ch)
Tel 0873 801736
Visita il sito Web del Trabocco Diamante
A San Salvo c’è un indirizzo pizza davvero interessante che non può mancare in agenda. Black Wood è stata una meravigliosa scoperta. Qui abbiamo trovato una pizza davvero degna di nota. Questo è un piccolo regno del gusto dove l’impasto diventa una tela bianca e ogni topping racconta una scelta consapevole. Il locale, dallo stile informale e sobrio, accoglie con calore grazie ad un ambiente familiare. Il forno ed il banco lavoro sono a vista, la qual cosa ci piace davvero tanto. Durante la bella stagione, lo spazio esterno diventa il posto perfetto per godersi una pizza all’aperto. In cabina di regia c’è Alessandro Colagioia, pizzaiolo talentuoso, appassionato e perfezionista, che ha costruito una sua identità ben precisa: impasto indiretto con biga, cura maniacale nella lievi-maturazione e una selezione di materie prime e prodotti che sono vere eccellenze italiane (e abruzzesi in particolare), senza rinunciare a incursioni più audaci e abbinamenti curati e creativi.
La pizza Blackwood - Vista dall'alto
In carta trovi oltre 40 pizze, divise in tre sezioni: rosse, bianche e speciali. Prima della pizza, si può aprire con fritti fatti in casa, montanare, crocchè, frittatine gourmet (aglio olio e peperoncino e con la Genovese) o un tagliere di salumi e formaggi locali ma stavolta abbiamo deciso di puntare tutto sul piatto forte: la pizza Abbiamo gustato la Capricciosa, un grande classico reso attuale dall’equilibrio impeccabile: pomodoro San Marzano, fiordilatte, olive taggiasche, carciofi, funghi, prosciutto cotto e olio evo.
La Capricciosa
Tradizionale ma con carattere, ogni ingrediente è ben dosato, l’equilibrio perfetto e l’impasto fa da base solida e fragrante.
La Capricciosa - Vista dall'alto
Poi la Blackwood, una delle pizze simbolo della casa, e si capisce subito il perché: pomodoro San Marzano, fiordilatte, salame piccante, ‘nduja di Spilinga DOP, olive taggiasche, stracciata e pomodori semi-secchi.
La Blackwood
Il risultato? Un’esplosione controllata di sapori, dove il piccante a volte intenso ma mai eccessivo si stempera nella delicata cremosità della stracciata. Una pizza che abbiamo trovato davvero eccellente e che anche da sola vale il viaggio.
La Blackwood - Dettaglio farcitura
Soprendente è la Ficus, una pizza stagionale e creativa fatta con fiordilatte, prosciutto crudo San Daniele 24 mesi, stracciatella, fichi freschi e olio evo. Dolcezza e sapidità danzano in bocca: una combinazione ardita, ma perfettamente bilanciata, che conquista al primo morso. Decisamente da provare prima che esca dal menù.
La Ficus
Chiudiamo con la Diavola, una certezza. Fatta con Pomodoro San Marzano, ventricina abruzzese, fiordilatte, olio evo. Nessun fronzolo, solo materia prima di qualità e cottura millimetrica. Noi che adoriamo la Ventricina abruzzese ci siamo consolati. Pizza ideale per chi ama il gusto deciso, senza compromessi.
La Diavola
Da Black Wood abbiamo trovato un impasto lievitato a regola d’arte, frutto di una fermentazione con biga che dona struttura, leggerezza e una digeribilità sorprendente. L’impasto vede una lievimaturazione di almeno 36 ore, l’idratazione è piuttosto spinta, siamo intorno al 78%, il peso dei panetti oscilla tra i 270 e i 280 gr. La cottura è uniforme, con un cornicione ben sviluppato molto pronunciato e mai gommoso: ogni fetta è un perfetto equilibrio tra croccantezza e scioglievolezza. Il risultato è una pizza leggera e digeribile. Nota di merito per la scelta di ingredienti e materie prime di assoluta qualità. Complimenti ad Alessandro Colagioia.
Il nostro parere:
- Impasto di tipo indiretto ottenuto con biga
- Ottimo rapporto qualità –prezzo
- Fritti da provare (in particolar modo frittatine e montanarine).
- Uso di prodotti di qualità (molti del territorio abruzzese)
- Ambiente informale e familiare
Black Wood a San Salvo ci ha davvero sorpreso. Questa Pizzeria è il Regno di Alessandro Colagioia che propone la sua idea di pizza che ha un carattere ben definito. La sua pizza è l’espressione autentica di una visione precisa, dove l’impasto è frutto di tecnica, ricerca e ogni pizza racconta una storia fatta di passione, territorio e originalità grazie ad abbinamenti ben studiati e decisamente creativi. La BlackWood con pomodoro San Marzano, fiordilatte, salame piccante, ‘nduja di Spilinga DOP, olive taggiasche, stracciata e pomodori semi-secchi anche da sola vale il viaggio. Il servizio è cordiale ed informale, perfettamente in linea con l’atmosfera conviviale del locale. Ottimo il rapporto qualità-prezzo, soprattutto considerando la qualità della pizza e la cura maniacale in ogni dettaglio. Che tu sia una un fan delle pizze classiche o in cerca di abbinamenti sorprendenti, da Black Wood a San Salvo troverai sempre qualcosa capace di stupirti. Black Wood entra nella nostra guida sul web tra quelle che a parer nostro sono le pizzerie da non perdere. Rivelazione.
Black Wood
Via Don Luigi Sturzo n. 43
San Salvo (Ch)
Tel. 349 701 1409