Ti proponiamo un piatto gustosissimo di Salvo Terruso, il "Pastaio Matto". Sono gli spaghetti con le cozze in bianco, senza pomodorini. (Salvo a dire il vero ha usato i vermicelli).
Questo piatto, la “Cozzata ubriaca”, il Pastaio Matto lo ha dedicato al viaggiatore Paliddu personaggio siculo delle “storie” di Nonno Pippinu con la sua Taverna nella ridente Monreale degli anni ‘60, cittadina poco distante da Palermo.
Potete trovare questa storia e capirne di più, ma anche tanti altri “cunti”(racconti) nelle introduzioni dei suoi piatti sulla pagina Instagram del Pastaio Matto. Ecco la ricetta…..
Ingredienti per 2 persone:
- 200 gr. Vermicelli (Pasta Di Martino)
- Olio Evo q.b.
- 2 Spicchi di aglio
- Prezzemolo q.b.
- Peperoncino q.b.
- Sale q.b.
- 500 gr. di cozze
- 125 ml. di vino bianco (Inzolia)
Procedimento:
Lavare per bene con acqua fresca le cozze, togliendo l’eventuale barbetta. Le cozze rotte toglietele. In un tegame aggiungete le cozze ed il vino, mettere il coperchio nel tegame, quindi a fiamma vivace lasciare aprire le cozze. Quelle che non si aprono toglietele. Filtrate bene il brodo delle cozze.
In una padella aggiungete l’olio extravergine d’oliva, l’aglio, il peperoncino ed il prezzemolo. Accendete il fuoco a fiamma moderata e quando l’olio ha dorato l’aglio, unite le cozze con il loro brodo filtrato. Lasciare cuocere per 2/3 minuti.
A questo punto sgusciate le cozze tenendone da parte qualcuna col guscio, che serviranno per decorare i piatti.
Portate ad ebollizione l’acqua, salate, quindi calate la pasta, facendo una precottura di circa 5 minuti. Trasferite la pasta nella padella, quindi fate il resto della cottura aiutandovi con mestoli di acqua della pasta, mi raccomando non fate asciugare il tutto.
Nella parte finale, mantecate creando una cremina super gustosa. Dopo aver decorato il piatto con le rimanenti cozze e con il trito di prezzemolo fresco, servite il piatto ben caldo!
Buon appetito, e come dice Salvo, il Pastaio Matto: “Mancìa e liccati u piattu” (Mangia e leccati il piatto).
Visita il profilo Instagram di Salvo Terruso – Il Pastaio Matto
Ti proponiamo gli spaghetti all'orto d'Estate con pancetta croccante, un piatto semplicissimo e gustoso dell’Osteria dei Compari a Morigerati nel cuore del Cilento. Qui puoi gustare una meravigliosa cucina di terra che esalta prodotti e materie prime di stagione in un borgo suggestivo e sorprendente. Questo piatto nasce come piatto di recupero ma nella sua semplicità e genuina bontà ti conquisterà. Grazie ai gentilissimi nostri amici Pasqualino e Marianna Vallone per la ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
- 360 gr di spaghetti
- 3 zucchine (solo la buccia)
- 3 strisce pancetta stagionata
- 10 fiori di zucca
- 10 pomodorini
- Mezzo bicchiere di vino bianco secco
- Aglio q.b.
- Sale q.b.
- Olio extravergine q.b.
- Mentuccia selvatica
Procedimento:
In una padella far riscaldare dell’olio extravergine, aggiungere uno spicchio d’aglio e lasciarlo imbiondire. Tagliare a listarelle la parte esterna delle zucchine e versarle nella padella, lasciarle cuocere per 5-10 minuti e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco.
A questo punto aggiungere i pomodorini tagliati a filetti, salare e lasciare cuocere a fiamma passa. Una volta cotti, spegnere il fuoco e aggiungere i fiori di zucca ben puliti e tagliati e strisce.
Lasciar appassire a fiamma spenta e aggiungere qualche foglia di mentuccia a piacere.
In un’altra padella già riscaldata, aggiungere le strisce sottili di pancetta tagliate a pezzi irregolari e farle cuocere finché diventano croccanti. Teniamole da parte.
Una volta cotta la pasta al dente, scolarla direttamente nella padella, mescolare e spadellare fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Una volta messi gli spaghetti nel piatto, aggiungere la pancetta croccante e servire.
Osteria dei Compari
Via Granatelli
Morigerati (Sa)
Tel. 339 788 8670
Visita la pagina FB dell’Osteria dei Compari a Morigerati
Questo è un meraviglioso piatto dello chef Antonio De Francesco del Ristorante Del Borgo a Castel di Sasso.
Partendo dal concetto su cui di basa lo spaghetto aglio, olio, peperoncino e prezzemolo, lo chef ha voluto arricchire il piatto più diffuso nelle notti estive trascorse con gli amici che “fatta una certa” esclamano:“Facimmece due spaghetti aglio e olio”.
Antonio de Francesco ha voluto un sapore più ricco mantenendo intatta la semplicità della preparazione con un richiamo a quelli che sono i prodotti del territorio a cui è molto legato, come le olive da mensa Caiazzane ed i vini delle zone dedite alla produzione di vino Casavecchia e Pallagrello. Occhio alla ricetta…
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr Spaghetti di Gragnano IGP
- 200 gr Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOC
- 100 gr Olive da mensa Caiazzane
- 10 gr Porro
- 10 gr Aglio
- 50 gr Pane Grattugiato
- 10 gr Pinoli
- 100 ml Olio EVO Carpellese
- 1 Ciuffo di prezzemolo
- 1 Ciuffo di Basilico
- Sale & Pepe QB
Procedimento:
Per il fondo
In una padella ampia mettiamo tutti gli ingredienti a freddo seguendo questo ordine:
Olio EVO Carpellese, olive da mensa Caiazzane precedentemente denocciolate, porro e aglio tagliati a julienne in modo che in cottura non brucio ma rilasciato tutto il suo sapore, prezzemolo spezzettato, basilico spezzettato.
Lasciamo tutti gli ingredienti a bagno nell’olio evo per circa 10 minuti mescolando con un cucchiaio di tanto in tanto.
Per il pane grattugiato
In un’altra pentola versare il pane grattugiato e cuocere affinché non si tosti. Bastano circa 10 minuti. Vi accorgerete che è pronto quando assume un color caramel.
Per la pasta
In una pentola portiamo l’acqua a bollire e caliamo la pasta non prima di aver provveduto ad aggiungere il sale.
Cuocere la pasta per metà del suo tempo in acqua bollente nell’altra metà nell’intingolo che abbiamo preparato con tutti i nostri ingredienti.
Per finire
Una volta trascorsi 3/4 minuti di cottura delle pasta accendiamo la nostra padella con tutti gli ingredienti e portiamo leggermente a bollore, dopodiché inseriamo una manciata di pinoli e i nostro pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOC. Cuociamo per circa 2/3 minuti finta che l’olio non inizi a colorarsi con in succo dei pomodorini e tuffiamo dentro la pasta, allunghiamo un po di aqua di cottura e procediamo con la mantecata fino a cottura completa della pasta.
Come servire
In un piatto a fondina creiamo un nido di spaghetti, cospargiamoli con un abbondante mestolo di sugo creato dai nostri ingredienti, spolveriamo con una manciata di pane grattugiato, pinoli e guarniamo con delle foglie di prezzemolo e basilico spezzettato.
Spaghetti di mezzanotte Particolare
N.B. Lo si può abbinare ad un vino rosso non troppo tannico come un Casavecchia Petronilla o un Pallagrello Aia delle Monache vino prodotto nelle Antiche Terre del Principe di Castel Campagnano.
- Chef Antonio De Francesco –
Ristorante Del Borgo
Piazzetta San Biagio n. 7
Castel di Sasso (Ce)
Tel : 0823 87 80 51 – 347 29 26 204 – 340 51 42 579
Visita il sito web del ristorante del Borgo
Visita la pagina Fb dello Chef Antonio de Francesco
Dove sono le vongole? Sono scappate, “fujute” in lingua napoletana. E’ questa la particolarità di questo primo piatto della tradizione napoletana la cui origine è incerta. Gli spaghetti alle vongole fujute sono un piatto sorprendente, la sua origine di certo affonda le radici nell’antica arte di arrangiarsi e nel genio e creatività tipici del popolo napoletano.
C’è anche chi sostiene che ad inventarlo sia stato il grande Eduardo De Filippo. Fatto sta che è semplicissimo da fare e ti darà davvero la sensazione, chiudendo gli occhi, di gustare gli spaghetti alle vongole, con piccolo dettaglio, le vongole non ci sono!
A dare un sentore simile a quello del mare è il prezzemolo presente in modo abbondante e che regala al piatto questo sapore particolare.
Il bravo chef Alessandro Serafino di Battilapaglia Ristorante e Pizzeria li ha preparati per noi e ci ha regalato la ricetta. Eccola….
Ingredienti per 4 persone:
- 420 gr spaghettoni di Gragnano (spaghetti o vermicelli)
- 400 gr di Pomodorini freschi (qui ho usato il Datterino fresco)
- 2 Spicchi di Aglio
- Olio Extra vergine di Oliva q.b.
- Sale q.b.
- Prezzemolo Abbondante
- (se piace Peperoncino ma giusto un po’)
Procedimento:
Far imbiondire l’aglio in una padella ampia con dell’olio extra vergine di oliva, (se piace, aggiungere un po’ di peperoncino). Aggiungere anche i gambi del prezzemolo tritati molto piccoli e saltarli giusto per qualche secondo. Quindi vanno messi anche i pomodorini a spicchi, e bisogna cuocere il sugo per circa 10 minuti. Aggiustare di sale e togliere l’aglio.
Cuocere gli spaghettoni in abbondante acqua salata e scolarli al dente. Tenere da parte un po’ di acqua di cottura della pasta, servirà per saltare gli spaghetti nel condimento.
Saltare gli spaghetti nella padella con il sughetto, aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta finché non otteniamo la consistenza desiderata.
A fine cottura, togliere la padella dal fuoco, aggiungere abbondante prezzemolo fresco tritato e un filo di olio extravergine di oliva, mescolare e servire. Prova a farli…
Gli spaghetti alle vongole fujute dello chef Alessandro Serafino
- Chef Alessandro Serafino -
Battilapaglia Ristorante Pizzeria
Via Variante SS18, 80 km 74 - Di fronte Stadio Pastena
Battipaglia (Sa)
Tel. 0828 195 1076
Visita la pagina Fb di Battilapaglia Ristorante e Pizzeria
Tra le verdure che amo portare in tavola nel periodo invernale c'è sicuramente la verza. Oltre ad essere molto buona e avere importantissime proprietà, è versatile e si presta a diverse preparazioni. Come questo piatto di pasta che, credetemi, si prepara in pochissimo tempo. Ovviamente potete sostituire la pasta con il formato che più preferite e, perché no, con il riso.
Ingredienti per 4 persone:
- 320 gr di spaghetti
- 500 gr di verza
- 3 fette di pane sciapo
- 5 o 6 acciughe sott'olio
- 2 cucchiai di Aceto di vino bianco
- Olive taggiasche q.b.
- 1 spicchio d’aglio
- Peperoncino
- Olio evo
Procedimento:
Iniziate pulendo la verza. Dopo aver eliminato le foglie più esterne e il torsolo centrale, tagliatela a striscioline. Fate dorare in una padella abbastanza capiente uno spicchio d'aglio e poco peperoncino con un filo d'olio. Aggiungete e la verza. Dopo qualche minuto, sfumate con l'aceto di vino bianco e con poca acqua.
Aggiungete le olive taggiasche, coprite con il coperchio e fate cuocere per circa 15 minuti. Una volta cotta, frullate i due terzi della verza. Tenetene un po’ da parte per l'impiattamento finale (fate attenzione a mettere da parte anche le olive).
Intanto sminuzzate le fette di pane con un cutter. Dovrete ottenere delle briciole non troppo piccole. In un padellino fate sciogliere le acciughe (non è necessario aggiungere olio) e poi aggiungete le briciole di pane. Fatele tostare per qualche minuto.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Fatela saltare in padella con la verza frullata e un cucchiaio di acqua di cottura (se occorre). Aggiungete la restante verza e guarnite con le briciole di pane aromatizzato alle acciughe. Buon appetito!
Ti proponiamo un primo piatto delizioso che abbiamo gustato all’Agriturismo Le Fontanelle a Pontelatone. Sono gli spaghettoni con vellutata di fiori di zucca, zucchine, pancetta croccante e conciato romano. La morbida vellutata di fiori di zucca con il suo sentore dolce sposa alla perfezione le zucchine e la pancetta con la sua nota croccante. A chiudere il piatto la sapidità invitante del conciato romano per un piatto che si lascia ricordare. Grazie al nostro caro amico Pasquale Izzo per la ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
- 320 gr spaghettoni di pasta fresca
- 2 Zucchine
- 15 Fiori di zucca
- 320 gr Pancetta tesa
- 1 Cipolla
- Olio q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Vino bianco q.b.
- Conciato Romano q.b.
Procedimento:
Il primo passaggio è quello di lavare i fiori di zucca e privarli del loro pistillo, successivamente dopo aver lavato anche le zucchine priviamole della loro mollica ovvero la parte più bianca e morbida,
dopo questo passaggio, tagliamo le zucchine a dadini.
Intanto prepariamo una julienne di pancetta non troppo sottile per riuscire successivamente a renderla croccante. In una padella mettiamo un cucchiaino di olio e aggiungiamo un battuto di cipolla precedentemente preparato e lasciamo soffriggere. Poi aggiungiamo i fiori di zucca lavati e tagliati grossolanamente e li lasciamo cuocere per circa 7 minuti avendo cura di non far asciugare troppo l’acqua, a questo punto saliamo e pepiamo.
Nel frattempo, spadelliamo la dadolata di zucchine e la pancetta, sfumandoli con del vino bianco. In una pentola mettiamo l’acqua per cuocere la pasta e la portiamo ad ebollizione. Dopo aver stufato i fiori di zucca andremo a frullarli fino ad ottenere una vellutata che poi andremo a filtrare con un colino a maglia stretta per eliminare qualsiasi impurità.
Andiamo ad aggiungere alla vellutata di fiori di zucca, le zucchine e la pancetta precedentemente spadellate.
Quando l’acqua sarà arrivata ad ebollizione possiamo aggiungere il sale e dedicarci alla cottura degli spaghettoni di pasta fresca, sarà fondamentale scolare la pasta al dente e terminare la cottura in padella con la vellutata, le zucchine e la pancetta. Al termine aggiungere il conciato romano (presidio Slow Food) impiattare e servire. Il piatto è pronto!
Agriturismo Le Fontanelle
Via Salomoni n. 14
Pontelatone (Ce)
Tel. 0823 65 92 63 – 347 29 26 204 – 347 71 05 566
Visita il sito web dell’Agriturismo Le Fontanelle
Ecco gli spaghetti con caciocavallo e pepe, una variante davvero golosa e dal sapore “irpino” della classica cacio e pepe. Abbiamo gustato questo piatto dello chef Andrea Raimo da N’Ata Luna a Grottaminarda e ce ne siamo innamorati al punto che ci siamo fatti donare la ricetta. Ringraziamo il caro amico Vincenzo Panico e lo chef Andrea Raimo per la disponibilità. Prova a farli a casa ….
Ingredienti per due persone:
- 160 gr di spaghetti (Lo chef ha usato quelli di Grano Armando)
- 20 gr di strutto
- 100 gr di caciocavallo
- 160 gr di acqua
- Sale
- Pepe da macina Q.B.
Procedimento:
Portare a bollore i 160 gr di acqua e versare sul caciocavallo grattugiato, frullare il tutto. Verrà vuori una bella cremina densa, profumata e sapida. Tenere da parte!
In padella tostare il pepe, poi macinarlo, aggiungere la sugna, far sciogliere e aggiungere un po’ di acqua. Scolare gli spaghetti precedentemente cotti in abbondante acqua salata. Lasciar terminare l’ultimo minuto di cottura in padella con lo strutto e il pepe. Togliere dal fuoco e mantecare con la crema di caciocavallo. Impiattare e terminare gli spaghetti con una macinata di pepe fresco. Il piatto è pronto.
- Chef Andrea Raimo -
N’Ata Luna
Contrada Ruvitiello
Grottaminarda (Av)
Tel. 0825 188 0611
Visita il sito web di N’Ata Luna
Visita la pagina Fb di N’Ata Luna
Questo è un primo piatto estivo e gustoso tipico in particolare della cucina napoletana e campana in genere. Adoriamo i colori e il profumo di questo condimento dove protagonisti sono i peperoncini verdi detti anche “friggitelli” e i pomodorini. Il risultato è un sugo spettacolare e la scarpetta è obbligatoria ! Scopri la ricetta…
Ingredienti per 4 persone:
- 320 gr. di spaghetti
- 300 gr. di peperoncini verdi
- 400 gr di pomodorini
- Uno spicchio di aglio
- Olio q.b.
- Sale q.b.
- Basilico q.b.
Procedimento:
La prima operazione da fare è pulire i peperoncini, eliminiamo la parte superiore e il gambo e togliamo gran parte dei semini interni.
In una padella mettiamo un filo di olio Evo, uno spicchio di aglio schiacciato e facciamo appassire i peperoncini, quando sono a buon punto (devono appassire) aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà.
Regoliamo di sale e continuiamo la cottura. In totale ci vorranno una ventina di minuti. Intanto mettiamo a cuocere gli spaghetti. Quando sono al dente versiamoli nel sugo di peperoncini e pomodoro e mantechiamo con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Aggiungiamo qualche fogliolina di basilico. E dopo poco impiattiamo !
P.s.
Se piace si può aggiungere al piatto un cucchiaio di pecorino romano
Gli spaghetti di Gragnano con crema di gorgonzola e noci sono buonissimi, un profumino inebriante, una cremosità voluttuosa e una suadente nota croccante. Godimento allo stato puro… Eppure questo è un piatto di una semplicità incredibile e veloce da preparare. In pratica impiegherai giusto il tempo della cottura della pasta. Proprio per questo è l’ideale salva cena o salva pranzo quando hai poco tempo e non sai cosa cucinare ma vuoi comunque preparare un primo goloso. Occhio alla ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
- 320 gr. di spaghetti
- 100 gr di gorgonzola
- 4 cucchiai di latte
- Mezza cipolla
- Olio Evo q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Noci q.b. (5/6 basteranno)
- Basilico q.b.
Procedimento:
Tagliamo a dadini piccoli mezza cipolla. In una padella facciamo soffriggere la cipolla con un filo di buon olio Evo. Dopo un po’ aggiugiamo il gorgonzola a pezzettoni e il latte, regoliamo di sale e pepe. Il gorgonzola comincerà a sciogliersi, a fiamma bassissima facciamo addensare la nostra crema. Deve asciugarsi ma mantenersi morbida e densa.
Intanto tritiamo in modo grossolano i gherigli di noci e teniamole da parte.
In una padella con abbondante acqua salata facciamo cuocere gli spaghetti, quando sono al dente scoliamoli e passiamoli nella padella con la nostra crema di gorgonzola. Mantechiamo per bene.
Impiattiamo aggiungendo sopra ogni porzione delle noci tritate, qualche fogliolina di basilico.
Se piace decoriamo con emulsione di olio e basilico come nella foto. Il piatto è pronto.
Bocca di Bacco
Via Croce n.15
Cimitile (Na)
Tel. 320 888 1306
Visita il sito web della Bocca di Bacco
Se c’è una cosa che fa davvero tanto Estate sono i pomodori, buoni, gustosi, profumati, sono i protagonisti delle tavole soprattutto in questo periodo dell’anno. Abbiamo pensato di preparare degli spaghetti (noi abbiamo usato quelli quadrati che ci piacciono tanto) con un sugo di pomodorini datterini e basilico, il tutto arricchito dalla stracciata di bufala che regala al piatto morbidezza e sapore. Prova a farli!
Ingredienti per 4 persone:
- 320 gr. di spaghetti quadrati
- 800 gr di pomodorini datterini freschi
- Olio Evo q.b.
- Sale q.b.
- Mezzo cipollotto (o scalogno)
- Mezzo cucchiaino di zucchero
- Stracciata di bufala q.b. (ne basta un cucchiaio per porzione)
- Qualche fogliolina di basilico
Procedimento:
La prima cosa da fare è dedicarci a i nostri datterini. Laviamoli bene tagliamoli a metà. In una padella facciamo andare per un paio di minuti mezzo cipollotto (o scalogno), poi aggiungiamo i pomodorini. Aggiustiamo di sale. Mescoliamo di tanto in tanto a fiamma media. Dopo una decina di minuti, aggiungiamo qualche fogliolina di basilico, mezzo cucchiaino di zucchero e a fiamma bassa continuiamo la cottura (schiacciandoli con una forchetta) fin quando i pomodorini saranno belli cotti e si sfalderanno.
Intanto facciamo cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Quando gli spaghetti saranno al dente tuffiamoli nella padella con il sugo di pomodorini e mantechiamo per bene.
Impiattiamo mettendo sopra un generoso cucchiaio di stracciata di bufala e una fogliolina di basilico.
Il piatto è pronto, gustoso, profumato. Risultato garantito.